Spesso ci concentriamo sui watt… Ma è meglio guardare all’effettivo volume in uscita. A tal fine, è necessario esaminare le specifiche tecniche di ciascun dispositivo e verificare la sensibilità o l’efficienza.
La potenza indicata non è quella erogata in modo permanente, ma la potenza massima che l’amplificatore può erogare. In effetti è altrettanto importante la corrente erogabile ai morsetti di uscita.La potenza dell’amplificatore deve essere adatta alla stanza.In un piccolo ufficio, ad esempio, sarà sufficiente un amplificatore da 2×40 watt.
Per darvi una misura, si usa in generale una scala di 2/3 watt per metro quadro di superficie.
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