PART. 2 I CAVI PER L’AUDIO DIGITALE

(Molte informazioni con un pizzico di cultura hifi)

COASSIALE

Coassiale è il termine comune per indicare un collegamento digitale conforme allo standard SPDIF (Sony-Philips Digital Interface Format). Utilizza un singolo cavo coassiale con un’impedenza di 75 ohm anziché di 50 ohm e utilizza spine RCA solitamente di colore arancione o nero. È stato originariamente utilizzato per trasportare il segnale digitale PCM dai lettori CD (PCM, per “Pulse Code Modulation”, è una tecnica di digitalizzazione di un segnale audio analogico. Viene utilizzato in particolare per la creazione di CD audio). D’ora in poi, il collegamento coassiale sarà utilizzato per trasmettere flussi Dolby Digital e DTS (Digital Theater System). A causa della sua velocità limitata, non può purtroppo trasportare il flusso digitale dei SACD e dei DVD audio, e nemmeno il Dolby TrueHD e il DTS-HD dei video BD. Tuttavia, è presente nella maggior parte dei giradischi e, naturalmente, in tutti gli amplificatori home cinema.

OTTICO

Il collegamento ottico digitale, comunemente noto anche come TosLink, è stato inventato da Toshiba (TosLink = Toshiba Link). Come la sua controparte coassiale, è stato progettato per trasportare PCM, Dolby Digital e DTS, ma utilizza la luce anziché un segnale elettrico. 

La presa ottica non è quindi influenzata dalle interferenze elettriche e consente una connessione a lunga distanza senza perdite. Tuttavia, nell’uso, non c’è una differenza qualitativa significativa tra digitale coassiale e ottico. Se per il collegamento coassiale i parassiti elettrici sono ovviamente fastidiosi, i connettori ottici sono molto sensibili alla polvere… Tuttavia, questi connettori ottici si trovano sul retro di molte sorgenti audio-video, senza dimenticare tutti gli amplificatori home cinema.

AES-EBU

Un nome barbaro per : Audio Engineering Society-European Broadcasting Union. Questo collegamento XLR, come la sua controparte analogica, è generalmente utilizzato nel mondo professionale per garantire trasmissioni audio digitali simmetriche (meno interferenze, quindi più fedeltà!). Tuttavia, un cavo XLR digitale differisce (come un cavo coassiale digitale via RCA) dalla sua omologa analogica. L’impedenza del cavo deve essere di 110 ohm anziché 50 ohm. Pochissimi giradischi sono dotati di uscite digitali AES-EBU, ma possono essere presenti su alcune macchine di fascia alta o semi-professionali alla ricerca della perfezione.