PART. 1 I CAVI PER L’AUDIO ANALOGICO
(Molte informazioni con un pizzico di cultura hifi)
RCA STEREO
Si tratta del collegamento analogico di gran lunga più comune nel mondo dell’Hi-Fi (e dell’Home Cinema). Utilizza cavi coassiali con un’impedenza di 50 ohm e spine RCA, talvolta chiamate Cinch, inventate agli albori della radio dall’azienda americana RCA (da cui il nome). Ogni canale è identificato da un colore specifico: rosso per il canale destro e bianco o talvolta nero per il canale sinistro. I cavi stereo RCA sono utilizzati per collegare tutti i tipi di sorgenti audio (giradischi, console, decoder, ecc.) e si trovano ovviamente sul retro di tutti gli amplificatori stereo (o home cinema).
XLR
Questa connessione analogica è molto diffusa nel mondo professionale. Richiedendo tre conduttori (uno positivo, uno negativo e una massa), i cavi XLR trasportano un segnale bilanciato che consente il trasporto a lunga distanza con un minimo di rumore e quindi una migliore fedeltà. Per questo motivo le elettroniche audio e video di fascia alta, sia consumer che semi-professionali, sono dotate di ingressi e uscite XLR. Inaspettatamente, è necessario un cavo XLR per ogni canale. Anche l’impedenza dei fili deve corrispondere a 50 ohm. In stereo, sono quindi necessari due cavi XLR. Si noti anche che la differenza di qualità nell’uso quotidiano non è davvero significativa rispetto a una connessione via cavo RCA. Nell’uso domestico, le distanze sono generalmente troppo brevi perché un trasporto bilanciato sia di grande interesse.
JACK
Comunemente utilizzati per le cuffie (collegamento stereo analogico), i jack sono disponibili in varie forme. I più comuni sono i jack stereo da 3,5 mm (spinotti piccoli), spesso presenti nelle cuffie stereo personali, e i jack stereo da 6,35 mm (spinotti più grandi), specifici per le cuffie domestiche. Generalmente stereo, cioè composti da tre conduttori (canale destro, canale sinistro e massa comune), i jack esistono anche in mono (segnale e massa). Per la cronaca, sono stati inventati per facilitare i collegamenti con i centralinisti delle telecomunicazioni agli albori della telefonia.